Putin aumenta le pene per chi si rifiuta di partecipare all'invasione dell'Ucraina

Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato una legge che punisce con 10 o 15 anni di carcere chi si rifiuta di arruolarsi e chi, dopo averlo fatto, decide di disertare o si arrende volontariamente al nemico.
Chi rifiuta di seguire gli ordini di un ufficiale di grado più alto inoltre rischia tre anni di carcere.
Intanto prosegue il referendum-farsa nei territori occupati, con militari armati che obbligano i residenti a votare davanti agli scrutatori, con gravi conseguenze per chi osa votare contro l'annessione alla Russia.

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