Silvana De Mari torna ad aizzare i no-vax contro i medici
La signora Silvana De Mari, con l'aiuto di un Maurizio Belpeitro che ha ricompensato la sua prima condanna per diffamazione aggravata offrendole un posto nel suo giornale, continua ad incitare i no-vax contro l'Ordine dei medici e contro la scienza.
Ed è stupefacente come alcuni personaggi le vadano dietro, magari senza rendersi conto che la responsabilità penale delle loro parole è loro e non di chi li ha incitati a dare di matto per fare gli interessi dei partiti di estrema destra. Ad esempio, è il solito Attilio Negrini a scrivere:
Se fa sorridere che quel signore si vanti di andare a messa mentre poi trascorre le sue giornate definire «cani» i medici che hanno gestito un'emergenza senza precedenti, è con la bava alla bocca che inizia a dire che lui vorrebbe sputare in faccia ai medici e che lui nega l'efficacia dei vaccini perché glielo ha detto una tizia che ha sabotato il contrasto dalla pandemia sin dal primo giorno.
Ed è stupefacente come questi soggetti parrebbero non essersi accorte delle continue giravolte della signora De mari, la quale modificava le sue cosiddette "ha iniziato ad urlare che non andavano assolutamente usate. A marzo 2020 consigliava di tenere isolati gli anziani a marzo 2020, poi ha iniziato a dire che era pazzo chi li isolava. E la sua contrarietà ai vaccini e le sue invettive contro Papa Francesco non la rendono certamente più affidabile, anche se il populista medio la segue solo perché lei dice quello che loro vogliono sentirsi dire.
La stessa De mari ha ammesso che di vaccini ed epidemiologia lei non sa un fico secco, e consigliano medicine e dosaggi senza alcuna ricetta medica né visita. Ma la medicina non si fa così.
Urlare che aveva ragione chi consigliava medicinali a caso è una truffa, dato che l'Aifa ha doverosamente dovuto attenersi alle evidenze scientifiche. E quando sono arrivate le prime evidenze, l'Italia è stato il primo Paese al mondo a introdurre gli antinfiammatori nella cura contro il Covid. ma questo la signora non lo dice, preferendo alimentare i complottismo e le isterie create dai gruppi neofascisti con cui le va a braccetto sin da quando bazzicava i gruppi di Magdi Cristiano Allam.
La signora De mari è sempre stata contro qualcosa: nel 2015 si batteva contro una fantomatica "invasione islamica". Poi si è reinventata come l'omofoba che vedeva "ideologia gender". Poi si è trasformata nella feroce no-vax che non crede alla medicina.