Adinolfi torna a celebrare il suo Putin, inventandosi che i russi lo amerebbero


50 milioni di russi vivono senza avere l'acqua calda in casa e 35 non hanno neppure i servizi igienici. Tutto questo avviene in un Paese con risorse naturali sterminate che vengono rigorosamente commercializzate in modo da far arricchire solo gli oligarchi.
I militari mandati a morire in Ucraina hanno saccheggiato anche lavatrici e scarpe che mai si sarebbero potuto permettere. Ma Adinolfi si dice certo che il popolo russo andrebbe il suo presidente, escludendo a priori l'ipotesi che sia la rete dell'ex KGB a fagli passare la voglia di dire cosa pensano realmente.



Curioso è come Adinolfi preferisca celebrare il suo Piutin piuttosto che l'anniversario dell'omicidio di Anna Politkovskaja, condannata a morte perché impegnata nella difesa dei diritti umani e per aver detto la verità sul regime di Putin.
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