Pillon torna a mistificare la verità per attaccare l'Europa e i diritti umani

L'ex senatore Pillon ha ribadito il suo odio verso un'Europa dei diritti che non piace ai legisti, chiarendo come lui preferisce un Trump che fa morire i bambini messicani nel Rio Grande e un Putin che manda i suoi militari di leva a violentare bambine di 4 anni.
In quel suo campare di incessanti invettive contro tutti, anche oggi non si è voluto astenere dall'offrire la sua falsa testimonianza:



Al solito, Pillon mistifica e fa finta di non capire. Infatti il «diritto all’aborto» è già garantito dalla legge e da sentenze della Corte costituzionale. La discussione si è svolta in apertura del confronto parlamentare sul progetto di riforma costituzionale voluto dal presidente Macron.
Cone primo risultato, si è deciso all’unanimità la cancellazione dalla Carta della parola «razza» e dell’espressione «distinzione di sesso». Il congresso ha reputato non necessario inserire il diritto in Costituzione perché è un diritto già tutelato dalla Corte.

Appare patetico anche il disegnino allegato da Pillon, il quale dovrebbe spiegarci perché non investa tutto il tempo chelui dedica a cercare di ottenere leggi che costringano le donne a partorire per lavorare a progetti che creino le condizioni per cui chi vuole avere figli possa averne?