Verona ha aderito alla Rete Ready contro le discriminazioni omofobe

Il comune di Verona ha aderito alla Rete Re.A.Dy che impegna le pubbliche amministrazioni contro le discriminazioni per orientamento sessuale ed identità di genere. Finalmente, dopo decenni di destre che finanziavano comizi omofobi, finalmente il sindaco Tommasi ha scelto un salto nella civiltà.
La delibera è stata approvata con 21 voti favorevoli e 4 contrari, sancendo l'ingresso del Comune tra le 230 amministrazioni ed enti locali che hanno scelto di condividere i propri progetti contro le discriminazioni.