Il padre del responsabile del massacro di Colorado Springs: «Meglio assassino che gay»


A Colorado Springs, un criminale ha iniziato a sparare all'impazzata in un locale gay, uccidendo cinque persone e ferendone altre 18.
Il responsabile del massacro sarebbe un ragazzo di 23 anni, figlio dell'ex pugile e attore di film per adulti Aaron Brink. Ed è lui ad aver raccontato ai giornalisti di essere un repubblicano conservatore, convinto sua meglio avere un figlio assassino che gay:

Hanno iniziato a raccontarmi dell’incidente, di una sparatoria. E poi ho scoperto che era un bar gay. Mi sono spaventato, "C***o, quindi mio figlio è gay?". Poi mi ha detto che non è gay, quindi ho detto, per fortuna. Sai io sono un repubblicano molto conservatore. Vengo da una famiglia di mormoni, noi non siamo gay. No i mormoni non fanno robe gay.

E se tanto basta a capire che Pillon dice stupidaggini quando afferms che basterebbe avere un papà maschio e una mamma femmina per non aver bisogno di un'educazione al rispetto, i giornalisti spiegano:

Quando ha iniziato a parlare la prima reazione è stata quella di assicurarci che il figlio non fosse gay. Ha espresso pensieri anti gay in maniera molto brutale e schietta. E noi abbiamo deciso di non includere quei commenti nel nostro servizio. Poi quando gli abbiamo fatto notare che nella sparatoria erano morte 5 persone e altre 18 erano rimaste ferite si è scusato.

Quando si dice che il frutto non cade mai lontano dall’albero...
1 commento