Il pastore Luigi Carollo ha contatti con Radio Spada e Militia Christi?
Il pastore evangelico Luigi Carollo non ci ha riservato dalle consuete invettive contro Halloween, asserendo che festeggiarlo istigherebbe i bambini alla stregoneria. E dato che lui si propone come quello che vuole insegnare agli altri come dovrebbero crescere i loro figli, si affretta a dire che suo figlio gli avrebbe ubbidito e sarebbe andato per strada a intonare canzoni da chiesa al posto di andare a divertirsi insieme ai suoi amici.
Se è ovviamente evidente che il figlio di Carollo possa fare tutto ciò che vuole, ad interessarci è soprattutto un personaggio che compare nel video pubblicato da suo padre. Infatti è al fianco del figlio e di pochi altri ragazzini c'è un tizio barbuto che parrebbe proprio Lorenzo Roselli di Radio Spada e Militia Christi. Elogiato dal leghista Lorenzo Fontana per le sue preghiere contro i gay, risulta l'organizzatore di svariate manifestazioni omofobe. Se a Monza venne cacciato da una suora di clausura mentre nominava il nome di Dio invano contro i gay, qui lo vediamo a Modena durante la cosiddetta "manifestazione di riparazione" che organizzò contro il Pride:
Qui era presente all'accordo politico tra Militia Christi e la Rete dei Patrioti:
E il lori primo atto è stato quello di chiedere lo sfratto di chi aiuta le donne e non occupava palazzi per i propri dirigenti come CasaPund:
Digressioni a parte, dopo i contatti tra Carollo e il partito di Mario Adinolfi, parrebbero spuntare collegamenti anche tra la chiesa dei Carollo e Radio Spada. Il tutto con Manuela Antonacci che compare sulla sua pagina ad elogiare il suo post, mostrando evidenti collegamenti anche tra Carollo e la lobby di Riccardo Cascioli:
Tutto questo ci porta a constatare come dietro all'omofobia ci siano sempre gli stessi nomi, con personaggi che si affacciano su una lobby ben definita con cui vengono costruiti nuovi collegamenti politici.
Update 22.00: A fronte del consueto invito allo squadrismo con cui il pastore è solito aizzare i suoi proseliti all'insulto, leggiamo:
Non serve commentare gente che ride dell'omofobia, spronati da un pastore e da un consigliere leghista che paiono voler insegnare ai bambini come si fa bullismo.