Provita Onlus plaude al ministro che ha assunto il nipote di Sallusti, dicendosi certa della sua omofobia


L'organizzazione forzanovista Provita Onlus è tornato a diramare surreali comunicati stampa in cui Jacopo Coghe chiede al governo Meloni di trasformare le scuole in un luogo pericoloso e ostile verso gli studenti lgbt. Ricorrendo ai suoi suoi soliti slogan coniati da Massimo Gandolfini, il fondamentalista tenta di sostenere che sarebbe per compiacere i genitori omofobi che il ministro dovrebbe vietare ogni forma di rispetto verso le persone lgbt. Inizia a dire che la mancata discriminazione delle persone trans andrebbe ritenuta "dannosa" per i bambini e che lui esige venga equiparata ad una forma di "fascismo" verso quei genitori che vorrebbero corrompere all'odio i propri figli.

Elargendo elogi preventivi verso un ministro che loro prevedono possa essere loro complice nell'istituzionalizzazione della discriminazione, scrivono:

«Bene il messaggio che il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato alle scuole in occasione della Giornata della Libertà, che celebra la caduta del Muro di Berlino, in cui ricorda la sistematica soppressione delle libertà individuali da parte dei regimi totalitari del XX Secolo. Oggi esiste una nuova ideologia totalitaria che attacca la libertà educativa delle famiglie italiane proprio dentro le scuole, ed è l’ideologia gender promossa dal movimento LGBTQ. Ogni giorno nelle scuole italiane di ogni ordine e grado vengono promossi corsi, progetti e attività che propongono a bambini e ragazzi teorie assurde e antiscientifiche su una identità di genere fluida e indipendente dal sesso biologico maschile e femminile. Più di 100 scuole hanno già approvato la cosiddetta “carriera alias” per il riconoscimento di “minori transgender”, aprendo “bagni neutri” in cui si entra in base al genere percepito e non al sesso. Chiediamo al ministro Valditara di intervenire per difendere la libertà educativa dei genitori contro questa “colonizzazione ideologica”, emanando provvedimenti che impediscano l’ingresso nelle scuole di attivisti politici e l’approvazione di iniziative illegali e dannose come la stessa carriera alias», così Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia Onlus.

In realtà l'unica vera colonizzazione ideologica è quella di un Jacopo Coghe che vuole imporre la su omofobia, dopo che la sua Maria Rachele Ruiu ha cercato di infiltrarsi nelle scuole per incoraggiare il sesso non protetto tra gli adolescenti a nome della sua organizzazione.
Suona patetico il loro sostenere che andrebbe vietato l'ingresso di persone legate allee associazioni (tranne evidentemente la loro) sulla base di come Jacopo Coghe si inventi arbitrariamente che le carriere alias sarebbero «illegali» perché a lui piacerebbe lo fossero. D'altronde lui era quello che propone la Russia di Putin come un modello, anche se Mosca ha cresciuto criminali che vanno in Ucraina a stuprare bambine di 4 anni.

Qual che è certo è che non appare un dato rassicurante il fatto che neo portavoce del ministro dell’Istruzione e del Merito, Valditara, sarà Giovanni Sallusti. Già autore de Libero, ossia il giornale diretto dallo zio Alessandro che viene foraggiato con milioni di euro di denaro pubblico, non ha mai fatto il portavoce. Di contro, ha firmato articoli come questi:





Insomma, se il buongiorno si vede dal mattino, c'è da avere paura dei danni ideologici che questa destra potrebbe infliggere a migliaia di bambini.
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