Distretto scolastico del Texas tenta vuole rimuovere i libri lgbt dalle scuole
Come ai tempi dell'Inquisizione, il sovrintendente di un distretto scolastico del Texas ha ordinato ai bibliotecari di rimuovere tutti i libri a tematica LGBTQ+ dagli scaffali delle scuole. Ora il Dipartimento dell’Istruzione degli Stati Uniti ha avviato un'indagine per indagare sull'inaccettabile e ideologica azione censoria.
Il responsabile dell'atto è Jeremy Glenn, sovrintendente del Granbury Independent School District. In un audio finito nelle mani delle autorità, l'uomo ha dichiarato di aver agito per motivi ideologici, asserendo: «Ci sono due generi. C’è il maschio e c’è la femmina. E riconosco che ci sono uomini che pensano di essere donne. E ci sono donne che pensano di essere uomini. E ancora, non ho problemi con ciò che la gente vuole credere, ma non c’è posto per questo nelle nostre biblioteche. Il transgender, l’LGBTQ e il sesso – la sessualità – nei libri. Questo è ciò per cui il governatore ha detto che perseguirà le persone, ed è ciò che stiamo ritirando», ha dichiarato il sovrintendente.
Lo scorso luglio, l’ACLU ha presentato una denuncia al Dipartimento dell’Istruzione accusando il distretto di violare il titolo IX degli emendamenti sull’istruzione del 1972, che vieta alle scuole di discriminare sulla base del sesso, del genere e dell’orientamento sessuale.