Il leghista Simone Pillon continua ad offrire la sua falsa testimonianza
Il leghista Simone Pillon continua ad offrire la sua falsa testimonianza. All'interno della sua oscena crociata finalizzata all'istigazione alla discriminazione, ripete da giorni che lui si eccitato come una scolaretta dalle minacce con cui Jacopo Coghe cerca di costringere le scuole a discriminare in classe gli studenti trans. Così un po' di loro si ritirerà dagli studi e qualcun altro penserà al suicidio. Ma dato che il leghista ama fare disinformazione (motivo per cui risulta già sotto processo per diffamazione) giura che la Gran Bretagna direbbe che la mancata discriminazione dei ragazzini trans sarebbe dannosa per la loro crescita. Il che è falso. Infatti la Gran Bretagna non ha mai “riconosciuto che ogni intervento affermativo è dannoso”, ma il NHS ha abbandonato il “Gender-Affirmative Care Model” per un approccio olistico (e évidence-based) della disforia di genere. Il che non non nega in alcun modo la transizione. Eppure lui scrive:
Chissà perché Pillon odia così tanto i bambini da volersi impegnare nella loro discriminazione, senza remore nel mentire nel mistificare i fatti a danno dei minori.