La Russa annuncia di aver allestito un presepe in Senato, probabilmente a spese nostre


Dopo la mini naja che cercherà di imporci attraverso il ricorso a dei prestanome, è in totale sfregio al principio di laicità dello stato che La Russa annuncia di aver imposto simboli confessionali alle istituzioni:



Evidentemente, mentre la gente non arriva a fine mese, la sua priorità è quella di imporre presepi mentre caccia chi scappa da fame e guerra.

E se La Russa uscisse dai suoi lussuosi saloni, potrebbe forse ammirare il Presepe vivente composto dagli italiani poveri che sono in fila alla Caritas tra un numero sempre crescente di saracinesche abbassate e di case sempre più fredde. E chissà quanti italiani si sarebbero potuti aiutare con i soldi spesi per comprare statue di madonne e di buoi...
1 commento