Per Natale, il governo Meloni regalerà più morti in mare ai suoi elettori

Multe fino a 50mila euro e sequestro delle navi per le ONG che salvano migranti in mare. È quanto prevede il nuovo decreto legge, approvato dal governo Meloni, volto a punire chi salverà vite umane. E come Salvini, anche lei tenta di sostenere che quella disumanità servirebbe a dare «sicurezza» ai cittadini.
Il nuovo codice di condotta prevede che le imbarcazioni possano transitare e intervenire solo per i soccorsi e la successiva assistenza a terra, rigorosamente sotto il controllo delle autorità territoriali, cui dovranno essere “immediatamente comunicate" le operazioni effettuate.
In caso di disobbedienza, scatteranno le punizioni per il comandante, l'armatore e il proprietario dell'imbarcazione. In tal modo, la Meloni limiterà l'operatività dei salvataggi, probabilmente causando un conseguente aumento dei morti in mare, garantiti anche dalla norma che impone la limitazione a un solo salvataggio per nave. Salvati alcuni naufraghi, gli altri dovranno essere abbandonati tra le onde.

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