Tra Lega e FdI, è corsa ad accaparrarsi la Madonna
Mentre urlano che i migranti devono crepare di fame e di guerre a casa loro perché la loro esistenza disturberebbe chi chiede di poter prelevate ingenti somme di denaro non tracciabile, tra Matteo Salvini e Giorgia Meloni è stata battaglia su chi si sarebbe intestato la festa dell'immacolata.
In quel loro abuso propagandistico della religione, la Lega ha scelto di mettere il suo simbolo sulla Madonna. La Meloni, invece, si giocata la carta della figlia Ginevra e ha usato la minore per promuovere simboli confessionali in sfregio al principio costituzionale sulla laicità dello stato:
E dopo anni in cui abbiamo dovuto sorbirsi le sue invettive contro chi non imponeva il presepe, ecco che la troviamo a fare l'albero. Sullo sfondo c'è anche una grata alla finestra, forse ritenuta necessaria contro quello che lei sostiene sia il "pericolo migranti" rappresentato da chi fugge da fame e guerra mentre lei ha ostenta i quintali di costosi addobbi che si è procurata da esibire davanti ai fotografi.
E più si battono contro i diritti umani e più fanno a gara nell'ostentare simboli confessionali:
Lo sapranno che le persone si giudicano dai loro atti e non dal numero di immaginette sacre pubblicati sui social?