Adinolfi torna a maledire chi aiuta gli ucrsini a non farsi ammazzare dai suoi amati russi
Mario Adinolfi non sopporta proprio che qualcuno possa aiutare gli ucraini a difendere le loro case dall'invasione russa, sottolineando il suo patteggiare per un Putin che scarcera pedofili e gli assassini al fine di mandarli al fronte, rigorosamente imbottiti di anfetamine, a uccidere e stuprare bambine di quattro anni.
Lamentandosi che in tempo di guerra non venga dato spazio ai supporter del nemico, urla che lui ha schifo per chi non di fa invadere dal regime russo perché lui non ha problemi con chi usa i carri armati per invadere ma solo con chi li usa per difendersi.
In passato si offrì di arruolarsi con i nazisti ceceni, sostenendo di volerli aiutare nei loro massacri come atto di ritorsione per la vittoria dell'Ucraina all'Eurofestival. D'altronde lui guarda ad un elettorato neonazista e forse sa che genicidi, stupri, violenze e discriminazione è ciò che eccita quella gente. E così lui cerca di eccitarli, negando che se i tank russi se ne fossero rimasti a casa, anche quelli tedeschi sarebbero rimasti in garage.
Tutto ciò accade mentre il partito di Adinolfi ha lanciato alcuni convegni che mirano a sostenere che il fascismo darebbe rappresentazione ai valori cristiani e dopo che il loro leader ha iniziato a cercare voti partecipando a raduni neofascisti.
Ed anche il suo programma si conferma come un insulto all'intelligenza, proponendo la sua battaglia per sancire che gli spermatozoi debbano avere più diritti di chi viene lasciato morire in mare, che sia fondamentale vietare ogni educazione al rispetto nelle scuole per indottrinar ei bambini all'odio omofobico e che è grazie alla sua promozione della discriminazione che lui guarda alle prossime elezioni:
E mentre lui delira di fantomatici "ddl sul diritto di nascere", sono migliaia i bambini che sono stati uccisi dall'esercito russo. E numerosi sono anche i minori che Putin ha fatto deportare in Russia, strappandoli alle braccia dei loro genitori. Ma evidentemente a lui vomita e defeca su quelle vite, perché il nazisfasictsa medio ama la dittature e prova piacere sessuale davanti alla violenza.