La Ceccardi cerca voti inveendo contro "i comunisti"
Susanna Ceccardi ha fatto carriera proponendosi come la sindaca leghista che si rifiutava di applicare la legge sulle unioni civili. E dato che lei se ne vantava pure, per lei si sono aperte le porte del Papeete e Salvini l'ha ricompensata con incarichi sempre più strapagati.
Impegnata a fare propaganda politica a nostre spese, la signora cerca di diffamare Bocaccini sostenendo che le sinistre dovrebbero vergognarsi di essere eredi dei comunisti che sconfissero i nazisti mentre le destre rivendicano con orgoglio la loro vicinanza ai neofascisti:
Preoccupante è come le destre vogliano creare cintinue tensioni sociali, sperando che basti inasprire l'odio verso chi non la pensa come loro per trarne profitto.
Inoltre potremmo anche osservare che la Ceccardi è leghista e pare vantarsene pure. E se Bocacciniha una storia, lei fa parte di un partito secessionista diventato sivranista e poi riciclatosi come populista.