La Lega continua a fare campagne contro i vaccini, mistificando la realtà
I vaccini fanno male. È quanto pare sostenere il leghista Alberto Bagnai, feracemente impegnato ad aizzare i no-vax all'irresponsabilità civile a danno della collettività nella speranza di potersi intascare i loro voti. Ed ovviamente mistifica la realtà, asserendo che se esiste una remota possibilità che ci siano effetti collaterali (come avviene per tutti vaccini obbligatori) ne dovrebbe conseguire che avevano ragione i neofascisti a fare casino.
Peccato che il suo discorso sia molto populistico, dato che nessuno ha mai detto che i vaccini non hanno mai conseguenze. Il calcolo è sul beneficio soppesato sul rischio: se una persona su un milione può riscontrare effetti collaterali e la vaccinazione può salvare 500mila persone, significa che il vaccino ha senso. Bagnai dice che lui ucciderebbe 5000mila persone pur di non sacrificarne una:
E fa un certo effetti vedere che i leghisti rilanciano la propaganda trovata sui canali Telegram dei negazionisti, proponendo letture superficiali ed ingannevoli che paiono studiate per ingannare i più ignorante. Ma d'altronde anche i russi dicevano di aver scelto di finanziare Salvini perché il suo elettorato era considerato particolarmente ignorante e manipolabile...