Il pastore Carollo invita gli omofobi a non pagare il canone perché la Rai non censura l'omosessualità

Il pastore Luigi Carollo non ha perso tempo nel cercare di cavalcare la nuova polemica omofoba creata dai suoi amichetti dell'organizzazione forzanovista Provita Onlus contro un banalissimo bacio tra due uomini all'interno della fiction "Un posto al sole".
Asserendo che la mancata discriminazione delle persone lgbt sarebbe "relativismo etico" e che il suo proselito dovrebbe violare la legge e non pagare il canone perché lui dice che la Rai sarebbe "in mano ai comunisti" anche se il direttore del Tg2 è diventato ministro del Governo Meloni, scrive:



La cosa curiosa è che il signor Carollo ama frignare che i poveri omofobi sarebbero vittima di fantomatiche "persecuzioni" perché "la pensano in maniera diversa". Ma poi urla che andrebbe vietata la possibilità di dissentire dal pensiero unico delle lobby integraliste di estrema destra perché a lui non sta bene che due uomini possano baciarsi.
Peccato che in Italia non vigano le leggi di Putin e neppure di quel Orbán a cui lui dedicava le sue preghiere, rigorosamente recitate insieme all'ex senatore Pillon, contro il contrasto ai reati dettati dall'odio.

Resta evidente che se il pastore Carollo non vuole guardare la Rai perché lui preferisce le emittenti che mostrano solo donne che lussureggiano con maschi, quello è un suo diritto. Ma se il pastore pretende di non pagare le tasse perché lui vorrebbe che con il canone degli altri fosse finanziato solo quello che piace a lui, il discorso cambia. Altrimenti anche quei gay a cui lui vuole venga negata una famiglia dovrebbero potersi rifiutare di pagare le tasse che servono a finanziare le scuole a cui il pastore ha iscritto i suoi figli. Oppure lui pretende che gli altri si facciano carico dei suoi costi mentre urla che con i soldi dei gay bisognerebbe finanziare solo ciò che piace agli omofobi?


Update 17:30. Nel consueto post con cui il pastore è solito incitare i suoi proseliti a praticare squadrismo contro chiunque osi dissentire dal suo pensiero, è punblicando parzialmente il mostro post che Carollo pare volerci irridere auto-commentandosi per ben due volte con faccine strafottenti:





Sarebbe molto curioso comprendere che cosa lo faccia ridere così tanto, perché davanti alla violenza di quanto lui afferma c'è davvero poco da ridere.
Un suo proselito si lamenta perché non può evadere le tasse, delirando su fantomatiche "controffensive" di imprecisate "realtà omosessuali" in quel loro sentirsi in guerriglia contro il prossimo. E forse sarebbe inutile spiegargli che tanti eterosessuali non sono omofobi come loro, dato che l'adepto di Carollo di appella alle teorie del complotto di QAnon:



QAnon è un gruppo politico di estrema destra i cui membri sostengono una teoria secondo la quale esisterebbe un'ipotetica trama segreta organizzata da un presunto Deep State (identificabile in alcuni poteri occulti) che avrebbe agito contro l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump e i suoi sostenitori, i quali avrebbero all'opposto assunto il potere con l'obiettivo di scardinare il nuovo ordine mondiale, considerato colluso con reti di pedofilia a livello globale, pratiche ebraiche oscure, cabale occulte, e in generale avente per obiettivo il dominio mondiale. Ovviamente nessuna delle accuse che sono state diffuse dai QAnon si è dimostrata fondata sui fatti, ma il pastore Carollo non ha tardato ad elogiare chi associava l'omosessualità ad un fantomatico "nuovo ordine mondiale":



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