Pillon sostiene l'esistenza di un complotto mondiale che limiterebbe i "mi piace" ai suoi post
Il leghista Simone Pillon parte dall'assunto che non possa esistere persona al mondo che non voglia elogiare i suoi discorsi contro i gay, contro le donne e contro la famiglia. E quindi ne deduce che se la gente non elogia i suoi discorsi pieni d'odio, sarebbe perché Twitter lo starebbe sabotando:
A sostenere che esisterebbe un complotto contro i populisti è Francesco Borgonovo nella sua trasmissione di ByoBlu, ossia sull'emittente più amata dai complottisti filo-trumpiani di estrema destra. Eppure non pare necessaria una laurea per capire che se si scrivono stupidaggini è logico che non arrivino apprezzamenti.