Provita Onlus si mette a rilanciare la peggior propaganda anti-gay di Pillon

L'organizzazione forzanovista Provita Onlus pare essersi emozionata davanti ai grafici di istigazione all'omofobia con cui il loro Simone Pillon ha vomitato il suo solito odio contro le famiglie arcobaleno:



Peccato sarebbe più interessante capire chi abbia cresciuto quei bambini, dato che quel grafico nega persino esistano i figli di quel loro Massimo Gandolfini che vive un'unione matrimoniale sterile e che si è procurato una prole attraverso l'adozione.
Ma Pillon pareva convinto che quella sua generalizzazione, probabilmente trovata su un qualche gruppo neonazista di Vk, fosse utile per attaccare le famiglie gay:



Di buono c'è che Jacopo Coghe e Simone Pillon non hanno contato i feti nel dare i loro numeri, evidentemente sapendo che la loro richiesta di concedere valore giuridico agli spermatozooi è una truffa culturale che usano solo per cercare di cancellare i diritti delle donne al fine di imporre il loro predominio sulle loro vite.