Carollo accusa Mediaset di fare "propaganda gay"


Il pastore Luigi Carollo appare letteralmente ossessionato dalla sua sconfinata omofobia, riuscendo a schiumare rabbia persino davanti ad un film del 2018 di Alessandro Genovesi.
Urlando istericamente che lui esige che ogni uomo sposi una donna, scrive:



Tra i commenti, i suoi proseliti si dicono convinti che l'orientamento sessuale possa essere "propagandato" e si mettono persino ad inveire contro l'omosessualità di Silente, decisa proprio da quella Rowling che loro tanto apprezzano quando la scrittrice attacca le persone transessuali.
Una tizia si affretta a dir che la chiesetta dei coniugi Carollo non accetta che l'amore possa essere ritenuto "normale", con tanto di isteriche polemiche contro un festival che non mette al bando chi non compiace i loro dogmi sessuali:



Tornando al messaggio del pastore, pare del tutto privo di senso è il suo riferimento a Gomorra, anche se c'è da temere che Carollo volesse riferirsi a Sodoma in quella sua abitudine ad usare la religione come pretesto all'istigazione all'odio.

A dar man forte al pastore giunge anche un altro esponente della sua chiesa evangelica, il quale si lancia a sostenere che i gay sarebbero un "abominio" e che Gesù premierà chi predica omofobia



Davanti a parole così inaccettabili e violente, il pastore Luigi Carollo non ha esitato ad elargire i suoi cuoricini:



E si accoda pure un terzo pastore, il quale ha la pretesa di definire "assurdo" il fatto che la televisione non censuri i gay come chiede l'organizzazione forzanovista Provita Onlus:



La speranza è che che i tre pastori non siano credenti, perché se davvero credono al dio malvagio che predicano, ci sarebbe da preparare i pop corn per gustarsi il momento in cui le loro opere saranno giudicate.

Update 06/02/2023: Ad elogiare il consueto post, con cui il pastore è solito chiamare i suoi proseliti ad un attacco squadrista contro chiunque dissenta dal pensiero unico delle lobby integraliste, traviamo il suo immancabile auto-apprezzamento oltre che ad un Mirko De Carli che a nome del partito di Mario Adinolfi elogia chiunque inciti odio contro i gay:





Arriva poi un tizio a sostenere che Dio andrebbe Carollo perché lui odia i gay ed ama insultarli:



Ad apprezzare il commento c'è il solito pastore Carollo e un suo proselito che sventola la bandiera russa a sostegno della loro invasione armata dell'Ucraina:



Il soggetto in questione chiede che non sia sanzionato chi manda militari armati a stuprare bambine minorenni, citando siti controllati dal Cremlino per sostenere che gli ucraini sarebbero nazisti che meritano di essere invasi e uccisi:





Il soggetto sostiene anche che vada resa gloria ad una Russia che manda assassini e saturatori imbottiti di droga ad ammazzare bambini e famiglie, appellandosi all'omofobia di Carollo per lamentarsi di chi non si lascia massacrare da Putin secondo i desideri dei gruppi neonazisti





C'è poi chi teorizza che insultare il prossimo e istigare discriminazione porterebbero alla "santità":



Dati i fatti, essere insultati da questa gente appare come una medaglia al petto.
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