Delmastro e Donzelli rivelano segreti d'ufficio a fini di propaganda elettorale
Il sottosegretario Delmastro, ex avvocato della Meloni, ha ammesso di aver fornito delle relazioni riservate del Dap, sottoposte a segreto istruttorio in quanto contenenti intercettazioni di detenuti mafiosi sottoposti al 41bis, al suo compagno di partito Donzelli che le ha usate per un propagandistico attacco politico al Pd. E così, apprendiamo che il sottosegretario alla giustizia si sente legittimato a fornire in via informale delle carte riservate ad un vice presidente del Copasir che le usa a fini elettorali, peraltro dichiarando in Aula che quelli fossero documenti pubblici a disposizione di tutti i deputati.
Andrebbe quindi capito se la riforma penale promessa dal governo Meloni consista nell’uso politico di intercettazioni non divulgabili al fine di attaccare il principale partito di opposizione.
Se Salvini difende i due, è col suo silenzio che la signoraMeloni pare approvare che il suo sottosegretario alla Giustizia e il vicepresidente del Copasir (nonchè coordinatore del suo partito) rivelino informazioni riservate e delicate per la sicurezza nazionale a fini di propaganda elettorale.