Il partito di Adinolfi logia i camerieri che aggrediscono i turisti
In qualità di esponente del partito omofobo di Mario Adinolfi, Mirko De Carli esprime la sua «solidarietà» al cameriere che ha brutalmente aggredito un turista e l'ha ripetutamente colpito in testa con un tagliere di legno in risposta alla sua richiesta di un po' di ketchup per il panino:
Intervenuto a Radio Café, De Carli dice che i turisti sono una gran seccatura. Ed è alquanto preoccupante che un consigliere con delega al Turismo presso una località turistica come Riolo Terme inveisca contro chi porta soldi sul suo territorio.
Io sono andati a visitare Venezia. Mi sono fermato a mangiare solo al Mc Donald's e mettere le mani addosso a qualcuno è il minimo. Lo scatenarsi di una guerra civile era il minimo. Assistiamo ad un'invasione di turisti maleducati e non abituati a stare in mezzo alla gente. Solidarietà a questo cameriere che evidentemente ne aveva le palle piane. Gli avrà chiesto il ketchup 72 volte in modo cafone e questo ha perso la pazienza.
E così, dopo la fantomatica "invasione" che si è inventato Salvini per promuovere razzismo, arriva De Carli adire che i turisti romani sono una piaga perché incapaci di una convivenza civile. Ed ovviante decide che la vittima è sicuramente un cafone e che è normale che chi paga un panino a peso d'oro non pò pretendere una salsa prima che il panino si sia freddato.
De carli chiude il suo messaggio promettendo che i turisti di Gatteo a mare devono mettere in conto l'ipotesi che li possa aggredirli:
Io, l'ultima volta al Mc Donald's, avevo degli inglesi che avevano una maleducazione per cui io il tagliere glielo avrei lanciato addosso in due minuti. venite a fare i turisti da noi, ma se vi beccate un tagliere in testa non stupitevi.
Eppure De Carli non appariva molto educato mentre incitava odio contro le ragazzine che vogliono prendere il bus senza discriminazioni. Sta forse dicendo che ha sbagliato chi lo ha criticato civilmente al posto di picchiarlo brutalmente?