Mario Adinolfi annuncia i risultati delle regionali prima della fonta dei voti. Sarà a conoscenza di un broglio?
Ad urne aperte, Mario Adinolfi sostiene di essere già in possesso dei risultati elettorali e di pèoterli certificare a nome della sua tessera da giornalista. Dato che sarebbe illegale diffondere exit-pool ad urne aperte, ciò sarebbe possibile solo se il fondamentalista romano fosse a conoscenza di un broglio e già fosse a conoscenza del risultato finale prima che i voti siano conteggiati:
Dopo essersi riciclato nell'ultra-destra a seguito del suo fallimentare tentativo di proporsi come leader del Pd, pare eccitato da un governo di destra che vuole eliminare il diritto di opinione e vuole punire chi parla di verità a loro sgradite. E così parla di come la meloni non si accontenti dei tanti programmi Rai che fungono da suo ufficio stampa, ma esige che la Rai vieti ogni critica o pensiero a lei sgradito.
Dato che la destra campa sull'odio, Belpietro già aizza l'elettorato di ultra-destra contro la dirigenza Rai asserendo che lui vedrebbe "volgarità" in chi non dice parolacce come il suo amato Porro:
In tema di elezioni, invece, troviamo il leghista Borghi che incita i no-vax a punire i virologi che hanno combattuto la pandemia, quasi si vantasse della disastrosa gestione dell'epidemia di Fontana: