Pillon, tra fantasie sui cadaveri e insulti a Sanremo

Pare difficile trovare un senso logico all'ennesimo post contro Sanremo a firma dell'ex senatore leghista Simone Pillon. Dal testo pare emergere che lui odia le femministe, disprezza i diritti delle donne, odia a morte i gay e si diverte a dire che un etero che bacia un altro uomo dovrebbe scatenare l'ira di quei camerati che lo invitavano ai loro raduni fascisti. Ma, oltre a questo, proprio non si capisce dove vorrebbe andare a parare nello scrivere:

In realtà di conduttrici donne ce ne sono state tante, ma cosa dovrebbe c'entrare questo con Fedez non è dato di saperlo. E neppure è chiaro quale ruolo vedrebbe per la donna, dato che in televisione lui si faceva fotografare così:

Si sa invece che Pillon pare avere una passione per i morti, divertendosi a fantasticare sul sesso che avranno fatto quando erano ancora in vita:

Non si sa perché lui avrebbe deciso che erano una "famiglia" perché eterosessuali, anche se di certo non può sapere che non si trattasse di una coppia clandestina o una coppia di fatto. E neppure può dire che fossero un uomo e una donna, dato che quelli di Modena erano due uomini:

Scriverà anche "due uomini sepolti, sono famiglia" o il leghista preferisce ignorare tutto ciò che cozza con al sua campagna omofoba?

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