Provita Onlus attacca The Sims per la macata discriminazione delle persone trans


Nel 2011 era Carlo Giovanardi ad inveire contro The Sims perché il gioco permetteva di poter contrarre matrimoni tra persone dello stesso sesso. Oggi sono gli estremisti di Provita Onlus a diramare rabbiosi comunicati stampa in cui attaccano la presenza di personaggi trans:



Partendo dal loro sostenere che l'identità di genere possa essere "propagandata" e che i bambini abbiano bisogno di essere indottrinati all'odio transfobico, scrivono:

La propaganda transgender viene proposta ai bambini nei modi più subdoli, attraverso i social e ora anche i giochi digitali. La nota serie di videogiochi per i bambini “The Sims” ha infatti appena rilasciato un aggiornamento che consente ai personaggi di avere doppie cicatrici da mastectomia (la rimozione chirurgica del seno), fasciature del torace e altre caratteristiche transgender.

Ovviamente giurano che tutti condividerebbero il loro odio, proseguono:

L'annuncio ha suscitato molte critiche online e molti giocatori e genitori hanno espresso il loro orrore per il fatto che un videogioco, in particolare uno che viene commercializzato ai bambini, promuova interventi chirurgici transgender. Questa non è il primo aggiornamento controverso lanciato "The Sims", che già nel maggio 2022 aveva lanciato una versione del gioco che consentiva ai giocatori di selezionare i pronomi "loro/loro" per i personaggi "non binari".

E così Provita Onlus spiega che il loro Jacopo Coghe esige che agli altri sua vietato di intepretare personaggi a lui sgraditi, sostenendo che lui lo farebbe per i bambini.
Peccato che su The Sims ci si possa creare il personaggio che si preferisce. Se Coghe non vuole essere un gay, può non esserlo. Ma altri possono scegliere di essere alieni, vegani, blu, sirene, maghi, licantropi... ma a Coghe inporta solo che alle persone trans venga negato ogni diritto alla rappresentazione.
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