Provita propone l'ennesimo convegno anti-gay a Bolzano a base di propaganda e leghismo
L'organizzazione forzanovista Provita Onlus annuncia l'organizzazione dell'essesimo congresso di istigazione all'omofobia in cui un manipolo di leghisti tenterà di sostenere che qualcuno voglia impedirgli di poter dire "mamma" e "papà".
Dato che in realtà sono loro a chiedere che ad alcuni bambini sia imoedito di poter chiamare "papà" chi non siddisfa i loro pruriti sessuali (mentre gli va bene che Gandolfini di faccia chianare in quel modo anche se tutti i suoi figli sono stati concepiti da altri), annunciano questa porcheria:
In totale assenza di un contraddittorio, il congresso anti-gay sarà guidato da Antonio Brandi quale presidente dell'organizzazione forzanovista. Con lui ci sarà Matteo Gazzini, europarlamentare leghista del Gruppo identità e Democrazia; Roberto Selle, capogruppo della Lega nel consiglio comunale di Bolzano; Marco Galateo, consigliere provinciale della Provincia Autonoma di Bolzano e Consigliere Regionale del Trentino-Alto Adige di Fratelli d?italia; Andreas Leiter-Reber e capogruppo di Die Freiheitlichen nel Consiglio Provinciale e Regionale del Trentino-Alto Adige.
Si è invece ritirato Stephan Konder, presidente del Consiglio comunale di Bolzano, dopo le polemiche per la partecipazione ad un evento ideologico che mira ad istigare odio verso interi gruppi sociali.
L'inappropriatezza della presenza di Konrad a quel convegno derivava dall'essere presentato per la sua figura istituzionale, anche se appare ovvio fosse inammissibile la rappresentanza del Comune ad un evento del genere. Se avesse voluto partecipare, avrebbe dovuto farlo titolo individuale e non a nome delle istituzioni.