Toh, LIbero vuole togliere il diritto di parola a chi non è tesserato a Lega e FdI
Non è chiaro se Libero voglia sostenere che le associazioni di destra abbiano tutto il diritto di aggredire e manganellate gli studenti dei licei che hanno presidi non tesserati alla Lega o a Fratelli d'Italia. Eppure è facendo leva sul solito "noi contro loro" di fascista memoria che titolano:
Ed ovviamente dicono che ciò dovrebbe legittimare un ministro che promette azioni punitive contro una preside che dicono abbia offeso il Governo Meloni attraverso una banale lettera di condanna al fascismo e ai valori fondanti della nostra Costituzione. E se è grave che la signora Meloni si senta offesa da chi condanna il fascismo, inaccettabile è che Libero inizi a sire che bisognerebbe togliere il diritto di parola a chi non è tesserato al partito popuilista.