Adinolfi appare ignobile mentre calpesta i cadaveri di Cutro per insultare Elly Schlein
Mario Adinolfi pare incapace di ogni rispetto. Davanti alle bare di 76 migranti morti nel naufragio di Crotone, diventa difficile esprimere il disposto che ci provoca il suo becero tentativo di stuprare quei corpi ancora caldi per insultare Elly Schlein.
Tutto fiero dei suoi slogan da 11enne contro donne, gay, stranieri, vaccini, medici e donne, il fondamentalista romano irride a commemorazione delle vittime del naufragio da parte della nuova segretaria del Pd mentre urla che lui vorrebbe pagare Erdogan affinché garantisse che a dei padri di famiglia fosse impedita ogni sogno di poter dare da magiare ai propri figli:
E mentre Adinolfi promette che lui cercherà di garantire che i migranti siano tenuti lontani affinché muoiano lontano dai suoi occhi, pare trovare molto divertente chi chiede che la dignità della vita sia garantita. Infatti a suscitare la sua ilarità da maschio bianco sposato con due donne sono state queste parole: "La sinistra è stata troppo timida sui migranti? È vero. Ora cambiamo però, faremo una lotta dura, per difendere i diritti delle persone. Siamo qui per questo".
Quindi faranno lotta a chi dice che gli altri possono crepare di fame e morire sotto le bombe perché Adinolfi è troppo impegnato a nuotare nudo nella sua piscina pagata col business dell'omofobia e del gioco d'azzardo. E magari si farà lotta a quella sua seconda moglie che voleva punire i senzatetto che si riparano dal freddo sostenendo che la loro presenza deturpasse il paesaggio.