Adinolfi torna a mistificare la verità a beneficio della sua narrativa no-vax
Mario Adinolfi appare ormai noioso nelle sue mistificazioni da no-vax, dato che pare abbastanza assurdo tenti di asserire che che ci sarebbero state «lesioni dei diritti fondamentali dei cittadini» a fronte di una Corte Costituzionale che ha appena sancito l'opposto.
Inoltre appare ingannevole il suo cercare tirare in ballo gli avvisi di garanzia ricevuti da Conte, Speranza, Gallera e Fontana, negando che l'accusa sia stata quella di aver chiuso troppo poco e non certamente di aver chiuso troppo. Inoltre è indicativo che Adinolfi ometta i leghisti indagati per cercare di manipolare la verità secondo convenienza:
E la situazione non migliora quando Adinolfi cerca di proporsi come il pokerista che fa soldi stalkerizzando i politici che vanno in televisione, ignorando le idee espresse per proferire beceri commenti al loro aspetto fisico. Evidentemente ritiene che il suo elettorato sia davvero molto ignorante se pensa che possano gradire messaggi come questi:
Ogni commento parrebbe superfluo.