Dopo il "carico residuale", le destre propongono la "selezione degli immigrati"
Dopo il "carico residuale" atto ad indicare quelle vite umane che loro considerano immeritevoli di essere vissute, il governo Meloni si è inventato la truffa culturale dei "trafficanti di esseri umani". Si tratta termine che serve unicamente a spostare l'attenzione dell'opinione pubblica da chi cerca un futuro sugli scafisti, negando che in realtà i migranti non vengono costretti con la forza a partire come la loro truffa farebbe credere. In fondo non si tratta di quel traffico di organi per cui alcuni prigionieri dei lager libici finanziati da Salvini sono stati uccisi per vendere i loro organi.
Ed è in quella propaganda volta a sostenere che sarebbe per i migranti che la Meloni vuole costringerli a morire a casa loro che Donzelli (ovviamente di Fratelli d'Italia) è andato i televisione a dire: «Bisogna selezionare gli immigrati».
Quelli abili andranno nei campi di lavoro e gli altri finiranno direttamente nelle docce? Gli appiccicherà una stella gialla o un triangolo rosa sul petto? Perché parlare di "selezione" davanti ad esseri umani è un qualcosa che porta alla memoria l'ultima destra che propose di fare selezioni. E non finì bene.