Gli insulti leghisti alla piazza di Milano a sostegno dei diritti dei bambini
Alla Meloni e a Salvini non piace assumersi le responsabilità delle loro scelte. Nulla di strano, dato che altrimenti Salvini non potrebbe annunciare con soddisfazione di aver ottenuto 50 milioni eri rueo da spendere in poltrone per la costruzione di un ponte che lui stesso diceva non servisse a nulla, risultando campione nazionale nel dire tutto e il contrario di tutto.
E così dicono sarebbe colpa del governo precedente se loro hanno deciso di non introdurre il salario minimo, sarebbe colpa dei migranti morti se loro preferiscono le azioni di polizia a quelle di soccorso, sarebbe colpa di Draghi se loro non hanno deciso di non rinnovare lo sconto sulle accise e sarebbe colpa della sinistra se Eugenia Roccella va in televisione a dire che loro vogliono imporre un modello di famiglia fondato sull'unione carnale tra un maschio eterosessuale e quelle che il loro sottosegretario alla "cultura" dice siano «tr*ie» perché nate nell'anno delle figlie concepite mediante relazioni fugaci al pari di quelle di Salvini.
A sostenere la curiosa teoria è il leghista Giorgio La Porta:
Forse il signor La Porta non sa che negli ultimi anni c'è sempre stata la destra, con coalizioni di sinistra nate solo quando i populisti riuscivano a trascinare il Paese sull'orlo del baratro. E se non è mai stata fatta alcuna legge, è proprio perché la destra ha sempre fatto barricate ideologiche.
La realtà è che quei fantomatici 10 anni di governo di destra sono un'invenzione della propaganda populista e, semplicemente, non sono mai esistiti. Secondo lui la sinistra avrebbe potuto approvare leggi di civiltà mentre era governo con la Lega e Forza Italia? O forse durante la pandemia, con Salvini in maggioranza? O magari quando governava prima delle elezioni del 2018 con Forza Italia? Forse non ricorda che è stata la sua destra ad affossare la stepchild adoption come sono stati loro a garantire impunità ai criminali he delinquono per motivi d'odio mentre quelle norme venivano affossate nell'esultanza di Pillon?
E se la Annunziata si è arrabbiata è proprio perché la Meloni non si assume le sue responsabilità facendo leggi, ma usa stratagemmi per operare nell'ombra attraverso la negazione della trascrizione dei figli di coppie omogenitoriali. Un fatto di cui Salvini pare farsi vanto mentre usava sua figlia Mirta a fini di propaganda elettorale per annunciare, durante la festa del papà, che lui priverà centinaia di bambini dal loro papà.
Curiosa è anche la teoria di La Porta sul fatto che i cittadini non dovrebbero avanzare le loro richieste al governo. E chi dovrebbero rivolgersi, dato che al governo ci sono loro? Infatti in piazza non c'era "La sinistra" come dice lui, ma cittadini e cittadine che ci pare di capire lui dica non debbano poter essere rappresentati da un governo che si dichiara loro antagonista.
E dato che a destra c'è una certa abitudine a manifestare un pensiero unico in cui tutti loro dicono di pensare sempre la stessa cosa, non stupisce che anche il loro Nicola Porro si inventi che la mancata ratifica di un regolamento europeo non sarebbe atto politico e che è ovvio che i diritti dei bambini sarebbero un tema di sinistra che non interessa alla destra:
Ovviamente Porro può dire tutte le parolacce che vuole. dato che Salvini propone di chiudere la Rai solo se una giornalista critica verso il suo governo si fa scappare una parolaccia davanti alle supercazzole della Rocella. Ma va bene se Porro dice tante parolacce o se il loro sottosegretario alla cultura va in Rai a dire che le donne sarebbero "tr*ie".
Ovviamente Porro pare non capire che sei mesi fa c'era la lega nel governo e che parlare di un fantomatico governo di 15 anni della "sinistra" significa non aver capito chi era al potere. Ed è bello che da giornalista si identifichi nel governo Meloni, parlando di un «noi» che lo porta a proclamarsi parte del governo.
In risposta a Malan, il metoniano medio pare voler ostentare il suo essere stato indottrinato a ripetere a pappagallo gli slogan che Putin e Kirill consegnarono a Salvini durante il congresso federale secessionista del 2013:
Non esiste un solo studio scientifico che neghi che due genitori gay possano crescere un figlio bene tanto quanto una coppia eterosessuale. Eppure pare che Salvini abbia fatto leva sull'odio e sul pregiudizio per convincerli a dire il contrario, insegnandoseli a dire ciò che il criminale Putin voleva. Altri, invece, propendono sull'odio per l'altro che Salvini predica da anni, sostenendo che vada insultato chi non plaude ad un governo che vuole privare dei minori dai loro genitori:
Davanti a persone che vengono radicalizzate in tal modo, pare inutile discutere. Quel che preoccupa è una destra che spera di campare incitando un costante odio contro chi non la pensa come loro.