Il pastore Carollo chiarisce che la GpA è un pretesto: a lui interessa solo vietare che i gay possano essere genitori
Il pastore Luigi Carollo chiarisce che tutte le cretinate della destra contro GpA non sarebbero altro che un pretesto per sostenere l'ovvio, ossia che il loro fine è solo quello di impedire che due gay possano essere genitori:
Insomma, va bene una mamma che fa prostituire i figli e va bene un papà che stupra la figlia, l'importante è che siano espressione dei suoi pruriti sessuali da maschio che si dice eccitato alla vista di una femmina. O da padre che usa la figlioletta minorenne per messaggi d'odio che lo portino ad essere ospitato in tv.
Forse non lo ricorderete, ma dichiarò di aver denunciato chi sostenne che, davanti a quella foto, i servizi sociali sarebbero dovuti intervenire a tutela della minore:
Buffo. Se lui si dichiarava "minacciato" da chi ipotizzava che i servizi sociali dovessero togliergli la figlia, oggi esulta perché la sua Giorgia Meloni li toglierà alle vittime della sua propaganda.
Dato che sostiene di essere un "cristiano" dovrebbe sapere cosa diceva Gesù di chi da agli altri ciò che non vuole vanga fatto a sé stesso.
Inoltre al signor Carollo andrebbe ricordato che i bambini hanno diritto ad essere amati, non ad essere usati come oggetti di propaganda politica. E se lui vuole ignorare i molti casi in cui pare evidente che il sesso di mamma e papà non sia bastato a renderli dei buoni genitori, vada da quei bambini a dire che lui è soddisfatto perché chi li maltrattava era espressione dei suoi pruriti sessuali., Vedremo cosa gli risponderanno quei bambini. Ed anche qui potremmo ricordargli cosa dicava Gesù di chi scandalizza gli innocenti.