La Lega torna ad attaccare le donne: «Facciano il loro dovere da madri e mogli»
In occasione dell'8 marzo, l'ex senatore leghista ha volito celebrare le femmine leghiste che «fanno il loro dovere». Poi, una volta precisato che per lui la giornata dei diritti delle donne sarebbe una «data fake», dice che il «dovere» della donna sia quella di essere «madre e moglie»:
Non sappiamo perché abbia scelto Sara Winter come icona dell'antifemminismo, quando avrebbe potuto scegliere quella Eugenia Roccella che oggi dice che «purtroppo» l'aborto è un diritto dopo un passato da femminista che scriveva manuali su come abortire in casa dati i divieti imposti dal Vaticano.
Fatto sta che l'eroina di Pillon è una donna che fondò la brasiliana del gruppo Femen, ma nel 2015 aderì ad alcune organizzazioni integraliste che si batte contro la costruzione sociale dei generi, contro il femminismo e contro la legalizzazione dell'aborto. Nel 2019 venne scelta da Bolsonaro come coordinatrice delle politiche sulla maternità presso il Ministero delle donne, della famiglia e dei diritti umani del suo governo.
Il 27 maggio 2020, Sara Winter è stata oggetto di un mandato di perquisizione e sequestro da parte della Polizia Federale all'interno delle indagini su un gruppo di imprenditori e blogger che si facevano pagare per diffondere notizie false e creare e mantenere falsi profili. Dopo il sequestro del suo cellulare e del suo computer, ha registrato un video con minacce e imprecazioni al ministro dell'STF Alexandre de Moraes.
Nel giugno 2020, è stata arrestata in relazione a un'indagine su manifestazioni antidemocratiche. Suo fratello si è detto felice che fosse stata arrestata, descrivendola come "una persona totalmente fuori controllo". Poi, nell'agosto 2020, la Winter ha fatto trapelare informazioni riservate su una vittima di stupro di 10 anni per prevenire l'aborto al fine di creare picchetti all'esterno dell'ospedale in cui la bambina avrebbe dovuto abortire.
Ovviamente Pillon ha scelto una foto in cui la sua eroina irride un rosario, non una delle tante foto in cui la sua pupilla si fa fotografare con pistole e fucili. E chissà non sia per quello che Pillon dice che una donna che odia le altre donne andrebbe considerata «santa».
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