Malan torna a sfottere gli scienziati italiani, così impareranno a non essersene andati come gli altri
Il senatore Lucio Malan sarà anche un no-vax che nega i cambiamenti climatici, ma la sua conduzione non pare leggittimarlo ad atteggiarsi come un bullo e a diffamare una nota scienziata solo perché lui ritiene abbia ragione la Meloni a dire che va vietato il consumo degli alimenti che non comportano l'uccisione di un essere vivente.
Asserendo che ogni populista dovrebbe avere in odio a chi ci ha portato fuori dalla pandemia con la scienza e non intestando le città al sacro cuore immacolato di Maria come proponeva la Lega, scrive:
Con buona pace per Malan, la sua Meloni non ha ancora cancellato la libertà di espressione. Trovarsi davanti ad un politico di maggioranza che trascorre le sue giornate a insultare e irridere chiunque dissenta dal pensiero unico della signora Meloni non pare una cosa normale. E forse, dal capogruppo di un partito di maggioranza relativa, ci si aspetterebbe ragionamenti che siano al di sopra di un livello da terza elementare.
politio della maggioranza ch etrascorre le sue giornate a cingiuettare che son coglioni tuytti quellic he non si cobvertoino alal sacra 4reliigponer nazista che mnazifocherò i nazi un polito che doiec che i chj9oacciao che un politico della maggioranza di governo punti l’indice su chi esprime un parere diverso. Ci rifletta ….
Leggi l'articolo completo su Gayburg