Matteo Salvini calpesta anche la Festa del Papà: «Non è la festa del genitore 2»
Domenica sarà la Festa del Papà. E se il buonsenso ci suggerisce che quella dovrebbe essere la festa di tutti i papà, è nel suo ritrovato impegno omofobo che Matteo Salvini ha deciso di usare l'occasione lanciarsi nella sua consueta propaganda, esattamente come fece nel 2019 con la Festa della Mamma, quando dal palco palco urlò: «Auguri a tutte, ma non alle genitrici 1 e 2».
Se in realtà la bufala del "genitore 1 e 2" è e resta un'invenzione della propaganda salviniana, il ministro delle infrastrutture ha dichiarato:
Ognuno è libero di vivere la sua sessualità come vuole, dove vuole e quando vuole. A me basta che non si metta in discussione il fatto che la mamma si chiama mamma, che il papà si chiama papà e che il bimbo viene al mondo se ci sono una mamma e un papà. Domenica 19 marzo non è la festa del genitore 2, che poi non capisco perché il papà debba essere necessariamente il genitore 2. Domenica è la festa del papà.
Peccato che quella dicitura non sia mai esistita, dato che prima che lui imponesse l'uso di “madre” e “padre”, su quei documenti si poteva leggere solo “genitori”. Senza alcun numero accanto. Senza che nessuno dicesse che il maschio dovesse firmare per secondo.
Sempre ispirandosi alle indicazioni di Putin e del patriarca Kirill, ha poi proseguito:
Ognuno vive la sua sessualità, il suo amore con chi vuole e dove vuole, passeggiando mano nella mano: eterosessuale, omosessuale, pansessuale, trisessuale, bisessuale… quello che si vuole, basta che non si metta in discussione il concetto di famiglia che è fondata sulla mamma e sul papà che mettono al mondo dei figli.
Peccato che il suo Gandolfini non abbi generato i suoi figli, ma Salvini non ha problemi con i figli che si è procurato e che poi vanno in piazza a manifestare contro il padre. E se il fatto che lui derida le persone lgbt inventandosi definizioni alla Pillon, esasperante è che a volersi proporre come il signore che deve ridefinire la famiglia sia un tale che ha sfasciato tutte le sue famiglie ed ora corre dietro alle ragazzine.
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