Roma, arrestati tre giovani che uavano un'app di incontri per rainare e ricattare ragazzi gay


Sono stati arrestati i tre giovani che, usando un'app di incontri, hanno rapinato e picchiato almeno 11 ragazzi gay. I tre sospettati contattavano le vittime su una chat di incontri gay atteaversi profili falsi. Poi, all’appuntamento, si presentavano in tre: uno alla guida di un’auto grigia e gli altri due nascosti tra i sedili posteriori. Quando il ragazzo saliva, lo costringevano con pugni e schiaffi a consegnare portafoglio, telefono o oggetti di valore. La rapina era spesso era accompagnata da insulti omofobi: «Hai visto cosa succede a fare il fr*cio?». E non mancavano minacce di outing ai danni della vittima di turno, grazie a fotografie ritenute compromettenti che erano state scambiate in chat. In quel caso chiedevano che la vittima prelevasse soldi dal bancomat o in casa.
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