Salvini vuole affossare i monopattini. Il padano pretende soldi in assicurazioni, immatricolazioni e nuove multe

Dal ponte sullo stretto ai monopattini, è un attimo! Ora Salvini promette che nessuno potrà usare i monopattini senza una immatricolazione che garantisca esborsi economici al contribuente. Pretenderà anche caschi e costose polizze assicurative, di fatto rendendo i monopattini un oggetto che sarà appannaggio dei soli ricchi:



Imbarazzante è anche un governo che pare non avere alcuna linea politica. Il loro operato si basa su ministro che si svegliano la mattina e annunciano la loro nuova idea, quasi none esistesse un governo e il parlamento fosse un organo del tutto inutile.
Lo scorso gennaio, Salvini disse che lui aveva deciso che i monopattini andassero «troppo veloci» e che lui aveva commissionato «un Nuovo Codice della Strada, puntando su educazione, prevenzione e sanzioni». Insomma, per il padano tutto si riduce sempre a proporre nuove multe e repressione, purché ovviamente non si tratti di multare i no-vax, dato che in quel caso il governo pare propenso a premiare chi ha violato la legge su indicazione dell'estrema destra.

Per favorire l'uso delle automobili (che lui vuole siano rigorosamente a benzina o a diesel), proporrà anche di aumentare i limiti di velocità in autostrada e di permettere agli automobilisti di sfrecciare a 150 Km/h.