Tuiach sostiene che il Papa dia ragione al razzismo neofascista
«Ogni popolo deve vivere nella propria terra senza dover emigrare», dice l'immigrato istiano Fabio Tuiach. Fieramente nazifascista ed eletto in consiglio comunale con la Lega di Matteo Salvini, si dice certo che «dare protezione internazionale a migranti che fuggono dalla violenza di genere è assurdo».
Se ci sono migranti che scappano dalle bombe e migranti che vorrebbero non veder morire i loro figli, lui se la prende principalmente con i gay che non vengono ammazzati o incarcerati ne suo plauso:
Ovviamente il Papa non ha detto che hanno ragione i nazisti s dire che gli africani devono morire perché loro non li vogliono, ma è giurando che il suo dio sia razzista e ami Putin che il consigliere aggiunge:
Qui plaude al progetto di legge che mirava a introdurre la pena di morte per i gay. La norma fu promossa e finanziata dalle lobby statunitensi che Salvini ospitò al suo Congresso di Verona, pateocinando quell'organizzazione forzanovista che Tuiach cita come fonte del suo odio:
Curioso non pubblichi il grafico nel numero di figli di Gandolfini nati dal voito del leader delle lobby omofobe, ossia zero.