Adinolfi continua a fare la vittima
Premesso che nessuno gli ha impedito di andare a Bologna, ma è lui a non volerci andare perché non tollera che qualcuno possa esercitare il suo diritto di opinione con lecite e doverose contestazioni, è inventandosi che qualcuno avrebbe impedito agli integralisti delle Sentinelle in piedi di poter manifestare il loro odio e la loro intolleranza contro le famiglie gay che Mario Adinolfi scrive:
Sarà che Adinolfi ama fare vittimismo, ma il suo dichiararsi perseguitato perché contestato dalla stragrande maggioranza degli italiani pare surreale. E se spera che proclamarsi martire dell'istigazione all'intolleranza lo aiuterà a vendere il suo libro contro le donne, saremmo davanti a bassezze imbarazzanti.
Sempre dicendo che lui di sente vottima di censura solo perché vuole che le donne tacciano mentre lui chiede che vengano private dai loro diritti, è sempre facendo vittimismo che scrive anche:
Surreale è con quanto odio tenti di incitare i suoi a nutrire il suo stesso cieco odio per chi non la pensa come lui e la destra che lui decanta on quanto antagonista ai diritti umani.