Adinolfi sogna un mondo di obiettori che neghino cure mediche alle donne
Mario Adinolfi sogna un mondo liberticida in cui ogni singola donna venga costretta con la forza a subire le sue scelte sui loro corpi. E dato che solo una minoranza di estremisti sostiene le sue pretese, lui dice di aver deciso che il giuramento di Ippocrate avrebbe utilizzato in maniera ideologica per ottenere che i medici neghino cure mediche alle donne e lo aiutino a fregare un popolo che si è già espresso per via referendaria a sostegno del diritto all'interruzione volontaria di gravidanza:
Ovviamente Adinolfi urla che lui esige anche che i medici impongano atroci sofferenze ai malati terminali, quasi volesse chiarire che il tema non sono eutanasia o aborto, ma il suo fastidio verso la libertà di scelta altrui. Per lui è inammissibile che qualcuno decida di non fare ciò che dice lui, anche se le sue semplificazioni fannotemere che spesso non sappia neppure di cosa stia parlando.