Coghe elogia Porro che se la prende con le vittime di molestie sessuali per il live action della Sirenetta

Jacopo Coghe, in qualità di portavoce dell'organizzazione forzanovista Provita Onlus, elogia un Nicola Porro che si arrabbia con le vittime di molestie sessuali quasi volessero sostenere che ai bambini andrebbe insegnato che una donna va baciata senza preoccuparsi del suo consenso.
D'altronde loro sono quelli che invitarono al loro congresso veronese (patrocinato dalla Lega) un prete ortodosse che sostenevano che un uomo non potesse essere davvero uomo se non poteva picchiare la moglie. Fatto sta che scrivono:

Sul suo sito, Porro tenta di sostenere che sarebbe "folle" che la Disney abbia rivisto alcuni brano del cartone animato in occasione del live action, dato che a Porro non sta bene che il compositore abbia deciso di rivedere il pezzo in cui granchi e molluschi incitavano il principe a baciare Ariel con cori da stadio:

Inveito contro il movimento di donne reso vittime di molestie sessuali e citato la fantomatica "ideologia woke", è citando la solita propaganda integralista a favore di ciò che propone stereotipi che aggiunge:

Insomma, a Porro non piace l'inclusività e lui ama chi irride interi gruppi sociali. Ed ovviamente dice che lui avrebbe schifo di chi non la pensa comune lui, irridendo chi pensa che un bacio debba essere consensuale:

Tutto fa pensare che Porro sia alla ricerca di temi di distrazione di massa con cui non parlare del perché la sua Giorgia meloni pare incapace di spendere i soldi del Pnrr a danno dei cittadini.


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