Il sito del governo definisce "miti neo-nazisti" le teorie sostenute dalla Meloni

Il Governo Meloni sostiene che si debba temere una fantomatica "sostituzione etnica", come più volte teorizzato anche dalla Lega di Salvini. Eppure non sarebbe difficile appurare che "la teoria della sostituzione è un mito neonazista secondo il quale i bianchi vengono sostituiti dai non bianchi. Spesso, come tante teorie cospirative, in ultima analisi gli ebrei vengono indicati come i veri colpevoli".

La fonte? Il sito del goiverno:

Se a scatenare la polemica è stato il cognato di Giorgia Meloni, che caso vuole sua anche ministro del governo della cognata, è dal 2017 che la Meloni parla di "sostituzione etnica" durante i suoi comizi, spesso riprendendo la teoria salviniana sulla fantomatica "invasione":

D'altronde ci sarà un motivo se la signora ci tiene a mantenere nel simbolo del suo partito la fiamma di Predappio.

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