Jacopo Coghe si arrabbia con la scienza che sbugiarda la sua propaganda
L'ultra fondamentalista Jacopo Coghe è fondamentalmente un suprematista, convinto che dai suoi pruriti sessuali dovrebbero derivare privilegi sociali ed economici. Il barbuto vicepresidente dell'organizzazione forzanovista Provita Onlus pare dirsi convinto che le sue erezioni siano un merito, esattamente sostengono anche quelle lobby di Mosca con cui lui ha collaborato nel promuovere discriminazione. Così, mistificando i fatti e cercando di risultare il più offensivo possibile, scrive:
Se un buon psicologo potrebbe probabilmente aiutare Coghe a comprendere le ragioni del suo odio, alquanto curioso è come lui abbia la pretesa di dire che la natura sarebbe fatta ad immagine dei suoi pruriti sessuali, urlando che lui avrebbe stabilito che la natura voglia che sia ritenuta famiglia solo l'unione tra un maschio e una femmina.
Peccato che se da millenni esistono famiglie gay, ciò parrebbe comprovare che lui ha torto dato che è improbabile che a sbagliare la sia natura. Ed è alquanto offensivo dica che le famiglie gay sarebbero «famiglie artificiali» che lui dice sarebbero «fondate sulla compravendita di bambini».
Infatti i suoi slogan contro i bambini nati mediante GpA non paiono avere nessi con un dato scientifico, basato sul rilevare che due persone dello stesso sesso crescono i bambini bene quanto i suoi amati eterosessuali. Di contro, l'assenza di figli indesiderati fa si che la percentuale id bambini felici sia addirittura maggiore.
Ma dato che lui odia la verità in quanto ritenuta un ostacolo alla sua propaganda, il signor Coghe deve aver pensare che insultare qualcuno fosse l'unica soluzione alla sua assenza di argomentazioni a sostegno della sua ideologia. D'altronde i suoi finanziatori russi dicevano apertamente che i loro proseliti sono stati scelti da Mosca perché ritenuti particolarmente ignoranti.
Al signor Coghe andrebbe inoltre fatto notare che i dati oggettivi sulla bontà delle famiglie omogenitoriali non ha nulla a che vedere con la Gpa, dato che al momento è gente come lui che vuole che i gay possano adottare figli preferendo darli a Gandolfini (anche se poi le figlie adottive vanno in piazza a denunciare le violenze subite a causa della sua ideologia).
Usare un pretesto a caso per negare una realtà è degna di gente come Coghe, ossia personaggi che vivono per combattere contro qualcuno e mai per qualcosa. E quindi lui urla che lui se ne frega di quarant'anni di ricerca, perché lui vuole che la gente dia credito al suo pregiudizio.