La Lega vorrebbe una polizia di sceriffi con licenza di uccidere

Il leghista Coccia appare alquanto imbarazzante mentre cerca di aizzare le menti deboli dei leghisti con polemiche prettamente pretestuose che cercano di veicolare l'idea che se un italiano uccide uno straniero, bisognerebbe evitare ogni tipo di indagine:

In realtà quello è un atto dovuto, peraltro di garanzia per il militare, in quanto dovranno essere svolti degli accertamenti di rito per un certo tipo di indagini che necessitano di perizie. Ma lui preferisce urlare che anche il quotidiano di Fratelli d'Italia vorrebbe che la polizia sia lasciata libera di uccidere come negli States:

Il tema cavalcato dal leghista, ovviamente in base alla rilettura di Belpietro, riguarda un malato di mente che hs disarmato un carabiniere che aveva utilizzato, male, un teaser. Ma lui non si fa domande sui fatti, preferendo pensare all'etnia del giovane freddato:

È curioso che i leghisti non diano mai di matto quando il criminale è italiano. Inoltre anche Salvini precisa che lui vorrebbe impedire le immagini quando lui decide che sia stato giusto uccidere un marocchino:

Quindi chi dovrebbe appurare i fatti? Il televoto? I commenti social? Perché promettere che si potrà uccidere senza rischiare che la Procura sia chiamata ad accertare i fatti pare un atto davvero pericoloso.

Leggi l'articolo completo su Gayburg