Salvini, neo commissario alla siccità, vuole risolvere il problema affidandosi a Dio
Nominato commissario alla siccità da Giorgia Meloni, Matteo Salvini dichiara che lui vuole affrontare il tema affidandosi alla preghiera.
In merito al decreto pioggia, dice che «servirà l'apporto del buon Dio e delle meteorologia, altrimenti non ne usciamo».
Sino a ieri prendeva in giro chi denunciava l'impatto dei cambiamenti climatici e della siccità. E chissà se poi dirà che se Dio farà piovere gli andrà riconosciuto il merito di aver risolto la situazione.
Ed è curioso che un commissario voglia affidarsi alla preghiera anziché cercare soluzioni.
Già durante il Covid la Lega propose di affrontare la pandemia consacrando al cuore immacolato di Maria le città italiane.