La Meloni ha già iniziato a modificare la Costituzione
Mentre l'opinione pubblica era distratta dall'alluvione in Emilia, il Governo Meloni ha approvato la sua prima nodifica alla Costituzione.
Rievocando i tempi in cui il fascismo esaltava l'attività fisica, hanno aggiunto in coda all'articolo 33 della Carta che "la Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell'attività sportiva in tutte le sue forme".
Il fascismo dedicò molta attenzione allo sport, preoccupato per le condizioni fisiche di gran parte della popolazione. In particolare, il fascismo incoraggiò lo sport femminile sperando di dare figli alla Patria. Le autorità scientifiche sistenevano infatti che l’attività fisica avrebbe contribuito positivamente allo sviluppo delle bambine, rendendole più resistenti e aumentandone la fecondità. Le donne avrebbero cessato la pratica sportiva una volta sposate, quando sarebbe cominciata la loro attività di fattrici. Così lo sport femminile diventò un cavallo di battaglia per il regime, che voleva la donna robusta, sana e feconda.