Salvini vuole sporcare la festa della mamma per fare propaganda anti-gay


Matteo Salvini vuole usare la festa della mamma a sostegno della sua crociata contro le famiglie omogenitoriali. Usando il pretesto dellaGpA come suggerito dalle organizzazioni forzanoviste, ha dichiarato: «Domenica 14 maggio è la festa della mamma e raccoglieremo firme in tutta Italia contro l'utero in affitto, che è una violenza, uno sfruttamento sul corpo femminile, indegno nel 2023: è un crimine a livello mondiale, la donna non si noleggia».
A dirlo è quel leghista che voleva legalizzare la prostituzione sostenendo che l'elettore leghista avesse il diritto di noleggiare una donna per sfogare i suoi pruriti sessuali:



L'idea di usare la figura della mamma per promuovere discriminazione non pare nepure un'idea originale, dato che altri gruppi di estrema destra legati alla Russia hanno pensato di lanciare quel messaggio distorto. Ad esempio, questa è la signora MariaRacheleRuiu, candidata di Fratelli d'Italia e nembro del direttivo di Provita Onlus e dell'associazione anti-gay di Massimo Gandolfini:



Inoltre non è chiaro per che cosa voglia raccogliere firme, dato che in Italia la GpA è già reato. Resta invece molto opinabile il fatto che Salvini voglia sporcare la festa della mamma per fare propaganda anti-gay.

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