Vittorio Feltri raccoglie l'invito di Provita Onlus ad offendere la vittima del pestaggio di Milano
Vittorio Feltri, peraltro consigliere lombardo di Fratelli d'Italia, pare divertirsi ad irridere le donne che vengono brutalmente picchiate dalla polizia parlando di loro al maschile. Ed anche se l'identità della vittima era del tutto ininfluente davanti ad inaccettabile pestaggio da parte di agenti di polizia, è per cercare una facile polemica che l'esponente della destra populista scrive:
Eccezion fatta per certi leghisti, a noi risulta che la gente abbia avuto da ridire anche quando la polizia ha picchiato a morte Cucchi. Ma evidentemente è per distrarre l'elettorato dai reali problemi che Feltri preferisce concentrarsi sul linguaggio discriminatorio promosso dall'organizzazione forzanovista Provita Onlus:
Ci piace per loro, ma le le "donne trans" sono donne e gli "uomini trans" sono uomini. Al massimo è opinabile ritenere che Jacopo Coghe possa essere definito un "uomo" anche se ha un pene tra le gambe, dato che chi incita discriminazione e odio non parrebbe meritare di essere definito tale.