Fratelli d'Italia attacca il Roma Pride: «Indottrinano i bambini»
Ormai è gara tra le destre nel diffamare, insultare e offendere i partecipanti al Roma Pride dopo che Jacopo Coghe ha ordinato il ritiro del patrocinio da parte di Regione Lazio a nome dell'organizzazione forzanovista Provita Onlus. Se il leghista Salvini li accusa di affittare uteri e il leghista Pillon sostiene vadano ritenuti "blasfemi" in quanto non eterosessuali secondo il volere di Putin, il senatore Lucio Malan di Fratelli d'Italia li accusa di «indottrinare i bambini»
Insomma, la Meloni risulta poco credibile mentre va dai canadesi a giurare che lei non avrebbe fatto nulla per attaccare la comunità lgbt, dato che è davvero mortificante per l'Italia il fatto di dover assistere ai violenti attacchi squadristi contro i cittadini da parte degli esponenti del suo governo. Ed accusare i gay di minacciare i bambini è solo l'ennesimo atto che mira ad alimentare odio contro una comunità.
E così Malan incita diffamatori seriali che accusano i gay di "indecenza" o seducenti "patrioti" meloniani che non sanno che nella nostra lingua "ha" si scrive con l'acca:
Arriva pure il sostenitore di Putin, tutto eccitato da russi uccidano e stuprino bambini ucraino, che definisce "pervertiti" i gay al cospetto del senatore che lo fa sentire legittinato nel suo odio:
Con buona pace per questi "signori", di incedente pare esserci solo il loro odio e la loro ignoranza.