Il Camerun espelle l'ambasciatore francese per i diritti lgbt: «Non è il benvenuto»

«Non è il benvenuto». Con questa motivazione il governo del Camerun ha espulso l'ambasciatore francese per i diritti lgbt, Jean-Marc Berthon, che dal 27 giugno all'1° luglio avrebbe dovuto partecipare ad una conferenza ospitata dall'istituto francese nella capitale.
Il governo del Paese africano non ha gradito che si potesse dibattere di identità di genere e orientamento sessuale perché autorità camerunensi sostengono che tali temi violerebbero le leggi del Paese. Infatti il Camerun è uno di quei Paesi che criminalizzano l'omosessualità.
Alto funzionario del ministero degli Affari esteri francesi dagli anni Novanta, Jean-Marc Berthon è stato nominato primo ambasciatore francese per i diritti lgbt lo scorso ottobre. Il suo compito è quello di difendere i diritti lgbt nel mondo e lavorare per ottenere la depenalizzazione dell'omosessualità nei Paesi in cui amare è reato.


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